di Nevio Polli
I numeri, primi o secondi che siano, hanno un indiscutibile
fascino. Ci portano in un mondo dove immensità, equilibro, logica, sorpresa e
inquietudine illuminano un universo infinito e misterioso, fatto di sequenze,
curve, equazioni, ritmi. Musica, danza, luce, scienza, divinità: nei numeri c’è
tutto, inizio e fine, e anche oltre. Peccato capirci poco. Chi entra in quelle
stanze e sa cosa vede, sicuramente vede e vive di più; peccato che poi non
sappia raccontarlo come si fa con le fiabe e farlo vedere anche a noi, semplici
umani. Oggi 14 marzo si celebra la “Festa del Pi greco”, del ∏, il minuscolo π
insomma. Lo conosciamo tutti per scolastiche rimembranze, anche se il suo
significato è ormai avvolto nell’oscurità crepuscolari, come del resto i
teoremi, le equazioni di quarto grado (ma anche di secondo), i logaritmi, il
seno, il coseno e la cotangente, i limiti, e le derivate poi… e tutto ciò che
un tempo ci faceva sentire un po’ idioti a non capire che cavolo ci stavano
dicendo quei geroglifici ante-Rosetta. Comunque sia oggi scienza e matematica
lo festeggiano con grande calore e immensa riconoscenza. E’ grazie a lui che
sappiamo calcolare l’area e la circonferenza di un cerchio, e lasciamo stare
tutte le altre applicazioni in cui interviene, per noi assolutamente misteriose
e oscure. Perché proprio oggi? Semplice, oggi è il 14 marzo, il 14.3, ma gli
anglosassoni (come sempre per distinguersi da noi, ed è questo il motivo che li
fa guidare al contrario) scrivono 3.14. Tre e quattordici. Ecco dunque spiegato il perché la comunità
scientifica festeggia oggi questo numero senza fine, irrazionale e
trascendente; bastano queste due aggettivi per capire che siamo di fronte a
qualcosa che ha a che fare con un’entità superiore, che abita quelle dimensioni
che “Voi umani… ecc. ecc. Un numero, e la citazione è d’obbligo, tanto caro ad
Archimede Pitagorico.
(Sì lo so, io comunque il sommo scienziato siracusano l’ho
sempre chiamato così, credo per via di quei testi che mi appassionavano
perdutamente fin dall’inizio della mia formazione culturale: Topolino e Grand
Hotel).
2 commenti:
3,1415!! ;))
Lia
Premio simpatia soprattutto per le letture come si deve, Topolino e Grand Hotel. Evvai!!!!
Posta un commento