Trent’anni di vignette sono in mostra nello spazio Alba Gurtner di via Carducci 30.
Si tratta del lavoro di Mariano Zian,
goriziano, che quarant’anni fa si è trasferito a Tricesimo divenendo, di fatto,
il Forattini friulano per antonomasia. Anche se, a dire il vero, i personaggi
di Zian sono ben più definiti di quanto faccia il disegnatore romano, come è ben
possibile constatare dai numerosi disegni che rimarranno esposti fino all’Epifania
e dalle vignette pubblicate on-line dal blog cittadino piazzatraunik con il
quale il vignettista ha iniziato a collaborare alcuni mesi fa. Formatosi nella
scuola d’arte di Gorizia sotto la guida dell’indimenticabile maestro Cesare
Mocchiutti al quale Zian ha dedicato un ritratto, pure esposto nella mostra, e con
una specializzazione in vignette a Lubiana, Mariano ritorna a Gorizia
presentando ciò che di più gli è congeniale: ovvero la perpetua diatriba tra
friulani e triestini ma anche una raccolta di esilaranti battute rappresentate
figurativamente con i personaggi che hanno contraddistinto il suo percorso
umoristico. Zian che ha già pubblicato cinque raccolte dei suoi lavori, ne sta
completando la sesta che sarà, tra breve, data alle stampe è stato presentato
dalla critica Cristina Feresin che ha messo in evidenza come, al di là delle
vignette, siano degne di nota anche le opere pittoriche esposte che dimostrano
la capacità dell’artista di cogliere l’essenza del personaggio.
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