lunedì 22 settembre 2014

Se non ci invadono gli alieni, ci invadono i motori...120 mila automezzi in arrivo per Gusti di frontiera

Vertice sulla sicurezza al Lenassi: tutto sotto controllo. Anche  i tassi alcoolemici dei visitatori in partenza dalla capitale del gusto?


di Martina Luciani

Dopo aver  promosso attraverso questo blog  la realizzazione a Gorizia di un collegamento con l'internazionale People's Climate March, non possiamo non far notare, quale esempio pratico di attività umana invasiva dell'ambiente,  il peso  in CO2 dell'annuncio del Comune di Gorizia: 30 mila automezzi al giorno, per quattro giorni.  Oggi pomeriggio vertice sulla sicurezza: tutto sotto controllo, niente ricerca selvaggia di parcheggi in ogni dove, ci sono le aree di sosta con le navette dell'Apt all'opera per i collegamenti. Non una parola sull'opportunità di invitare tutti a tenere bassi i tassi alcoolemici del sangue: ne tengano conto le forze dell'ordine preposte a sottoporre gli automobilisti alla prova del palloncino. Superlavoro in vista. O non è charmant pensare di far cassa anche così? Però ci piacerebbe avere un rendiconto di questo tipo di controlli a fine manifestazione. Riprendiamo dal comunicato:
" Oltre centoventimila automezzi, tra auto, corriere, camper. Sono quelli attesi a Gorizia tra giovedì e domenica prossimi, quando il centro cittadino sarà invaso dagli stand e dai padiglioni di Gusti di Frontiera. La stima è stata resa nota oggi con un comunicato stampa dall’assessorato agli Eventi ed è frutto di un calcolo effettuato dall’ufficio del traffico e dal Comando della Polizia locale. A differenza delle ultime edizioni, tuttavia, pur aumentando con ogni probabilità la mole di autoveicoli pronti a incolonnarsi in direzione Gorizia, i disagi risulteranno più contenuti: «Questo perché rispetto agli scorsi anni, abbiamo incrementato in maniera esponenziale i posteggi a disposizione dei partecipanti – sottolinea il sindaco Ettore Romoli -, coinvolgendo anche i parcheggi dell’autoporto Sdag e dell’area del viadotto IV Stormo caccia, nei pressi del cimitero centrale di via Trieste, collegati con un servizio di bus navetta ad alta frequenza».  Gli altri parcheggi saranno quelli già sperimentati del Palabigot e della Casa Rossa.
Disagi in vista per i residenti: da ieri divieti di sosta, e da domani anche i divieti di transito, che coinvolgeranno a macchia di leopardo l'intera città ma ai quali ormai abbiamo fatto il callo, insieme ad una serie di quelle spiacevolezze che le gozzoviglie inevitabilmente si portano dietro.  In verità non tutti ci hanno fatto l'abitudine, perchè alcune persone che abitano in centro fanno coincidere il progetto di un fine settimana vacanziero proprio con Gusti di Frontiera e rinunciano a cercare una convivenza per molti aspetti impossibile.

1 commento:

Anonimo ha detto...

mi piaceva l'idea di gusti di frontiera a km 0 (isontino, Trieste, Slovenia al massimo Austria), ma così NO;
In tutti i casi il luogo ideale per una simile manifestazione è la zona fiera (almeno viene valorizzata)
disagi e costi per la città (inquinamento da monossido di carbonio, inquinamento acustico, sporcizia, problemi di ordine pubblico ecc. ) a fronte di quali ricadute economiche per l'economia goriziana? s.cosolo