sabato 22 marzo 2014

Si avvicina la data fatidica del 28 luglio

..... ma il Comune se n'è accorto?

di Marilisa Bombi



E' per caso, anche a Gorizia, iniziato il count-down per le celebrazioni del centenario della Grande guerra? A Gorizia nessuno se ne è accorto, mentre nella vicina Slovenia già da mesi non c'è azienda del settore turisamo che non distribuisca depliant informativi, disponibili in più lingue. Com'è noto, (o meglio ancora dovrebbe esserlo) il conflitto ebbe inizio il 28 luglio 1914 con la dichiarazione di guerra dell' Impero austro-ungarico al Regno di Serbia in seguito all'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando d'Asburgo-Este il 28 giugno 1914 a Sarajevo e si concluse oltre quattro anni dopo, l'11 novembre 1918.  Quindi, domani. Aprendo la home page del Comune di Gorizia, nessun richiamo, nessuna sezione specifica dedicata all'evento. Solo, tra le news, la notizia che il 4 novembre (!!!???) ci sarà un viaggio in treno a Caporetto partendo dalla stazione della Transalpina. Ma con un piccola ricerca in rete si scopre che esiste anche un sito realizzato nel 2012, finanziato dallo Stato per la specifica occasione (rigorosamente soltanto in lingua italiana)  che, peraltro, è un po' inquietante .... dopo aver letto i twitter che vengono postati e dal quale si deduce che non c'è nessun moderatore che vigila impedendo che buontemponi (speriamo siano tali) offendano la memoria dei sacri luoghi. Ma questa è l'Italia e questa, ahimè, è la nostra città. Che non ha saputo o non è stata in grado di valorizzare un evento unico nonstante la storia sia passata proprio attraverso queste strade, queste colline, queste campagne. Per fortuna, comunque, ci ha pensato Monfalcone, il cui Consorzio culturale ha realizzato un ottimo sito  dal quale attingere per eventuali info; che però sono (giustamente) soltanto storico-culturali e non turistiche. Intanto Gorizia resta a guardare!

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