lunedì 13 gennaio 2014

In Piazza le proposte e le provocazioni per il Centenario 1914_2014




Siamo nel centenario: 1914 – 2014.
Staremo a vedere come sarà interpretato il senso di questa ricorrenza. Le ovvietà e le banalità non ci saranno risparmiate.
Ma proposte realmente alternative ci sono, basta ascoltare le persone. Vorremmo raccoglierle in queste pagine, invitando tutti a partecipare.
Questa è la prima.  Titolo:
Fontane spumeggianti, inno alla vita contro la guerra.
“ E' da un bel pezzo che sto riflettendo sui monumenti che abbiamo nella nostra città.  Ce ne sono due in particolare che ricordano la Prima guerra mondiale, e che a  me pare  siano un inopportuno inno alla guerra e ad un eroismo pagato a carissimo prezzo, di cui oggi ha veramente poco senso vantarsi.  Sono  il monumento  a Enrico Toti in Piazza Cesare Battisti e il monumento "Al fante d'Italia" che sta dietro ai Giardini Pubblici.  Per il centenario della Grande Guerra, sarei dell'avviso di trasferirli, con molto risalto,  in un museo e  mettere al loro posto qualcosa di più gioioso, che rinnovi completamente i legami con le memorie. Fontane spumeggianti,  che ci ricordino che la vita è bella e preziosa  e non esiste alcun motivo al mondo per sprecarla.“
Sara Hoban. Piuma, Gorizia.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Proposta provocatoria per le celebrazioni del Centenario, in collegamento con " La desolazione della statale per Udine".
Creiamo una ricostruzione virtuale della situazione di Gorizia quale sarebbe se fosse rimasta all'Austria: edilizia pubblica, infrastrutture, verde cittadino, ambiente, strade e marciapiedi, scuole, commercio, turismo, cultura...più brutti o più belli? più tristi o più contenti? più poveri o più ricchi? più isolati o più considerati? O tutto uguale? Perché ovunque stia chi è causa del suo mal pianga se stesso? Martina