giovedì 19 gennaio 2017

Decima Mas ( reduci? sostenitori?) ricevuta in Comune, e installazione della Pietra d'inciampo: tutto a Gorizia, sabato 21.

Le note alla stampa di Serena Pellegrino (SI) e di Andrea Picco ( Forum Gorizia): attorno, per ora, un educato silenzio, nonostante l'annunciato presidio organizzato dall'Anpi per sabato mattina davanti al Municipio. Ma partecipare all'iniziativa dell'Anpi a titolo personale vale quanto una dichiarazione politica ufficiale? Pellegrino: no all’accoglienza nella casa comune dei cittadini ad una commemorazione che oggi esprime deviazioni neofasciste.   Picco: sollecitiamo tutte le forze politiche ad esprimere il dissenso, inaccettabile il silenzio della città Medaglia d'oro per la guerra di liberazione. 


SERENA PELLEGRINO (SI), 18 gennaio 2017 : NO ALL’ACCOGLIENZA NELLA CASA COMUNE DEI CITTADINI AD UNA COMMEMORAZIONE CHE OGGI ESPRIME DEVIAZIONI NEOFASCISTE. 
 “E’ impossibile tacere di fronte alla determinazione con cui, anche quest’anno, il 21 gennaio, l’amministrazione comunale di Gorizia si presta al coinvolgimento con le celebrazioni organizzate dall’Associazione combattenti X Mas – RSI.”
Lo dichiara la parlamentare Serena Pellegrino ( Sinistra Italiana) a proposito dell’annunciato incontro, nel Municipio di Gorizia, del sindaco con i delegati dell’ associazione combattentistica.
“ Una commemorazione ai caduti in guerra è un fatto che non intendiamo discutere. Ma quando commemorare produce letture distorte di pagine atroci della nostra Storia, sarebbe opportuno che un’amministrazione pubblica prendesse le distanze, ed evitasse di accogliere ufficialmente i delegati nella casa comune di tutti i cittadini : il significato della celebrazione di quanto avvenuto a Tarnova della Selva  esprime oggi deviazioni neofasciste, per nulla celate.”
“Una città come Gorizia – conclude l’on.Pellegrino - che così tanto ha patito e pagato alla follia fascista e nazista, Medaglia d’oro per la guerra di liberazione, meriterebbe ben altra metabolizzazione degli eventi storici che hanno straziato in maniera indelebile le sue memorie e prodotto lacerazioni culturali e della compagine sociale nemmeno oggi del tutto sanate.”

ANDREA PICCO (FORUM GORIZIA), 19 gennaio 2017: SOLLECITIAMO TUTTE LE FORZE POLITICHE AD ESPRIMERE IL DISSENSO, LA CITTA' NON PUO ACCETTARE IL SILENZIO SU SCELTA DEL SINDACO
Andrea Picco, candidato sindaco del Forum alla prossime amministrative, annuncia in una nota la partecipazione del Forum Gorizia, sabato 21 Gennaio alle ore 10, al presidio antifascista “No ai fascisti della Decima Mas”, in concomitanza con il ricevimento dei rappresentanti dell’Associazione combattentistica in Comune dal parte del Sindaco.
“Sembra incredibile, ma ancora nel 2017 il Primo Cittadino di una Città medaglia d’oro della Resistenza accoglierà in Comune i rappresentanti di una formazione della Repubblica sociale italiana che ha combattuto nelle nostre terre al fianco dei nazisti fino al gennaio del 1945”, dice Picco, “e poco importa se delegherà l’incombenza al malcapitato Vicesindaco. Ma l’incredulità diventa paradosso se si pensa che il giorno stesso, alle 16, avrà luogo la deposizione di una pietra d’inciampo in Corso Italia in memoria di Anna Paola Luzzatto, arrestata dai nazisti il 23 novembre 1943 e assassinata nel campo di concentramento di Auschwitz. La presenza dell’Amministrazione ad entrambe le manifestazioni avrebbe dell’imbarazzante.Attraverso il suo candidato, il Forum Gorizia sollecita tutte le forze politiche che compongono il consiglio comunale e i candidati sindaci della prossima tornata elettorale ad esprimere pubblicamente il loro dissenso per quest’iniziativa dell’Amministrazione, che fatica a prendere le distanze da tutto ciò che riguarda il fascismo, del secondo o del terzo millennio: non si può dimenticare il “saluto Romano” , ossia il benvenuto in città ai militanti di Casapound dell’assessore Romano, direttamente dal loro palco, lo scorso anno.”

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