sabato 10 dicembre 2016

CONTRO IL FASCISMO OLTRE OGNI FRONTIERA: in un libro la straordinaria storia della famiglia Fontanot.



Presentazione martedì 13 dicembre, a Gorizia, in sala Dora Bassi, alle 18,  del volume edito da KappaVU: Marco Puppini e Anna Di Gianantonio hanno raccolto in un libro le memorie di Nerina Fontanot, superstite e custode delle memorie della famiglia monfalconese, parte integrante dell'antifascismo al confine orientale e di quello europeo.




Ci vollero tre giorni di intervista a Nerina Fontanot, oggi quasi centenaria, tre giorni intensissimi ed emozionanti, per raccogliere i ricordi della superstite e poter quindi ricostruire 
le vicende di una delle famiglie più in vista del monfalconese, i Fontanot. Un'avventura umana e politica straordinaria, che si è svolta in mezza Europa dai primi anni del Novecento fino alla fine della seconda guerra mondiale, attraverso le guerre, la  lotta partigiana contro fascisti e nazisti in Italia, la  partecipazione al gruppo della Resistenza francese costituito dal poeta armeno Manouchian.
Spiega Anna Di Gianantonio, coautrice con Marco Puppini: " Non uscimmo mai di casa e per tre giorni Nerina raccontò con grande fatica la sua vicenda. Registrai per almeno una ventina di ore i suoi ricordi. Nerina mostrava costantemente una caratteristica: la quasi totale incapacità di parlare di sè, dei propri sentimenti e delle proprie emozioni, schiacciati forse o mortificati dalla Storia che narrava e dalla tragica fine dei suoi parenti.Stare ad ascoltarla fu affascinante. La storia era epica e tragica, il suo modo di narrarla aveva una finezza, un senso della misura e dell'equilibrio,una grande chiarezza e nettezza di idee e di posizioni politiche relative al passato e al presente. Nerina è una donna veramente straordinaria, che ha fatto della sua vita un'occasione per mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti, una donna per cui la politica è stata una dimensione esistenziale.La cura della memoria, la consapevolezza che essere parte di un contesto storico e sociale che ci determina non ci impedisce di essere soggetti, la passione per leguaglianza, l'odio per il razzismo, le ingiustizie, lo sfruttamento: sono tratti fondamentali della sua identità".
Alla storia della Resistenza francese ed alle memorabili azioni del gruppo Manouchian, cui partecipavano due fratelli di Nerina ed un suo cugino, fucilati dai nazisti e poi insigniti della medaglia d'oro al valor militare dal governo francese, il regista Robert Guédiguian, nel 2009, ha dedicato un film, L'Armée du crime, presentato anche al Premio Amidei.
Il libro, intitolato " Contro il fascismo oltre ogni frontiera. I Fontanot nella guerra antifascista europea", sarà presentato da Alessandra Kersevan. All'incontro, organizzato dal Forum Gorizia, da ANPI e Kappa VU. Parteciperanno gli autori.

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