Osceni poster hanno accolto stamattina gli studenti dei Licei Slataper: Gorizia non può tollerare un simile sfregio.
La nota di Paolo Del Ponte del Coordinamento regionale di SEL - Sinistra Italiana.
In una città che dato un contributo di sangue e dolore
enorme alle guerre e che ancora non ha cicatrizzato tutte le sue ferite, è
inconcepibile ed offensivo per ognuno dei cittadini l’iniziativa del Blocco
studentesco di Casapound di questa mattina.
L’ingresso dei Licei Slataper tappezzato di osceni manifesti
inneggianti alla guerra è uno sfregio cui bisogna reagire, sul quale tutti i
partiti democratici devono prendere posizione ed esprimere la condanna unanime della politica goriziana.
Questo fatto gravissimo, amplificato dall’esser rivolto ai
nostri figli proprio nei luoghi della loro formazione civile oltre che
scolastica, dimostra cosa produce tollerare l’esistenza ufficiale di CasaPound
in città.
Oltre alle iniziative di
carattere penale che siamo certi verranno assunte da chi ne abbia la
titolarità, il sindaco intervenga immediatamente, se ancora ricorda che i Principi
fondamentali della Costituzione italiana sanciscono il ripudio della guerra e
se abbia finalmente capito che i goriziani della guerra non vogliono mai più
sentir parlare.
1 commento:
ma sono solo dei poveri giovani, che magari possono cambiare idea, e che non sanno quello che fanno. No? Una pagliacciata reazionaria a #Gorizia. Bene la denuncia comunque.mb
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