Doppio appuntamento. Alle 18, al Kulturni Dom,
su iniziativa del Forum Gorizia, l'inaugurazione della mostra fotografica dedicata al viaggio dei profughi sulla rotta balcanica, preceduta, alle 16, all'Università di via Alviano dal convegno internazionale "Storie di Frontiera".
Fa base a Gorizia l'edizione 2016 di Migramed, quattro giorni di studio, visite e dibattito tra la Caritas italiana e le organizzazioni gemelle europee e del bacino del Mediterraneo: lo scopo è quello di focalizzare l'attenzione sulla rotta balcanica dei movimenti migratori e di sviluppare un percorso informativo e formativo con oltre un centinaio di partecipanti.
Alle 16, all'Università di via Alviano, il convegno " Storie di frontiera" indicherà il contesto delle visite e degli incontri che poi si articoleranno fino al 23 settembre, tra Italia, Austria e Slovenia.
Oltre alla relazione del direttore dell'Isig di Gorizia, Daniele Del Bianco, sono previsti interventi relativi all'impegno del Migramed sulle frontiere anglo francese, greco turca e macedone, italo francese, italo austriaca e slovena e un approfondimento su " L'Europa di fronte alle sfide dell'immigrazione".
Oltre alla relazione del direttore dell'Isig di Gorizia, Daniele Del Bianco, sono previsti interventi relativi all'impegno del Migramed sulle frontiere anglo francese, greco turca e macedone, italo francese, italo austriaca e slovena e un approfondimento su " L'Europa di fronte alle sfide dell'immigrazione".
La mostra
fotografica, che verrà inaugurata martedì alle 18, al Kulturni Dom, intitolata “L'inverno sta arrivando. Il viaggio dei profughi lungo la rotta
balcanica. Prihaja Zima. Potavanje
beguncev vzdolžbalkanske poti” è stata realizzata da Stefano Lusa, giornalista e scrittore.
Le foto rappresentano il viaggio, pieno di ostacoli e muri,
che i profughi hanno affrontato, cercando di attraversare le frontiere
greco-macedoni, serbe, ungheresi, austriache e slovene per arrivare nel cuore
dell'Europa. Gli scatti registrano le innumerevoli difficoltà e la repressione
che si è abbattuta contro coloro che hanno cercato un' esistenza migliore
attraversando la rotta balcanica nel 2015 e le condizioni di vita all'interno
dei centri raccolta migranti. Si tratta di immagini che suscitano emozioni forti
e riflessioni attorno ad un problema, quello degli spostamenti di popolazione e
le politiche degli stati europei, che è di importanza capitale nella nostra
epoca. Accanto all'autore che racconterà del suo viaggio,
interverranno Igor Komel, Marco Barone e Tommaso Montanari.
Ad organizzare la mostra sono il Forum di Gorizia, in collaborazione con
la Comunità italiana “Santorio Santorio” di Capodistria, Radio Capodistria,
Kulturni Dom di Gorizia. La mostra è stata realizzata con il contributo di RTV
SLO e UNHCR.
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