Introdotto dal Direttore della Biblioteca Statale Isontina, Marco Menato, giovedì 20 febbraio alle 17.30 inizia alla Libreria Voltapagina di Gorizia un nuovo ciclo di appuntamenti.
«Perché le librerie non
sono più luoghi d’incontro in cui si coltiva il piacere della lettura, a
prescindere da quale sia l’ultimo titolo da promuovere?».
Nasce da qui l’iniziativa
“VOLTAPAGINA ha letto per voi”.
Seguendo gusti ed istinto
squisitamente personali Voltapagina sceglie un libro e lo propone in un
incontro aperto a tutti cercando di offrire stimoli e di accendere curiosità.Non si fanno recensioni
quindi, né si tratta dell’ennesima presentazione.
Si parla di letture che
hanno lasciato un segno e che per questo motivo Voltapagina desidera
consigliare riconquistando un compito che l’omologazione dell’offerta e la
velocità con cui consumiamo tutto, anche i libri, hanno contribuito a sottrarre
alle librerie. Un appuntamento semplice
e cordiale, ma curato e professionale per continuare a sostenere l’abitudine a
leggere.
Per questo primo incontro
Silvia Bonnes - laurea in architettura, ma una vita trascorsa tra libri e
librerie - ha deciso di proporre “Ventiquattro ore nella vita di una donna” di
Stefan Zweig, romanzo breve tra i più compiuti dello scrittore nato a Vienna.
Un giorno e una notte
destinati a sovvertire due esistenze. L'incontro di una donna adulta, sposata e
madre, con un giovane devastato dalla febbre del gioco. La riscoperta della
vita e il desiderio della morte, e in mezzo il rimescolarsi di tutta la gamma
possibile di sentimenti e sensazioni: stupore, gioia, vitalità, vergogna,
sdegno, rancore, angoscia. Un classico per quanto
concerne l’impianto narrativo e il linguaggio, un testo di grande modernità
psicologica invece per la trama.
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