LAM lancia un sondaggio: facciamolo!

Vi invitiamo a svolgere il breve sondaggio realizzato da LAM sui giocattoli, rivolto a genitori nonni e chi comunque interagisca con i bambini, per capire come debba essere il giocattolo che tutti i bambini, indipendentemente dalle loro disabilità, possano utilizzare.
Ed essere tutti parte dello stesso mondo. Contrastando le cause e i fenomeni dell'esclusione e mettendo il futuro di tutti sulla base fondamentale dell'uguaglianza.

"Non potendo cambiare gli adulti ho scelto di lavorare sui bambini perché ne crescano di migliori. E' una strategia rivoluzionaria quella di lavorare sui e con i bambini come futuri uomini." Questa bella prospettiva è di Bruno Munari, e l'ha fatta propria il team di LAM, ovvero il progetto creato da due goriziane, Anna Devecchi e Giovanna Culot. Con lo scopo di avviare un "dialogo a più livelli, al fine di favorire l’integrazione dei bambini affetti da disabilità. Dialogo tra le famiglie (vere fonti di preziosi consigli per ciò che concerne i bisogni di questi bimbi), le istituzioni (fondamentali per l’ascolto e il cambiamento della società su larga scala), le cliniche che seguono i piccoli pazienti (portatrici del sapere scientifico che vanno supportate e incoraggiate nella ricerca e nell’innovazione costante), le aziende di prodotti per l’infanzia (che devono sempre più tendere a uno standard di design for all."
Si legge sul sito di Lam: Come possiamo pensare che bambini con deficit visivi, auditivi o con problematiche più complesse possano integrarsi con i propri coetanei, se non vengono dati loro gli strumenti per sentirsi parte dello stesso mondo? Non è forse un loro diritto poter possedere giocattoli che li aiutino dell’iterazione con gli altri, che favoriscano la loro crescita, che possano giovare al loro percorso terapeutico e contestualmente non far percepire loro alcuna forma di “diversità”? Non è forse un diritto di ogni bambino avere un ambiente idoneo al suo sviluppo e un contesto sociale che sappia ascoltare le sue reali esigenze?
LAM chiede ora la nostra partecipazione, e più estesa sarà meglio si potranno capire tante cose. Questo è l'appello, che condividiamo molto volentieri, mentre il questionario cui rispondere lo trovate qua.Genitori, nonni & co: stiamo cercando la vostra collaborazione per il nostro progetto LAM! - Look At Me! Il progetto si propone di disegnare e commercializzare giocattoli "designed for all", vale a dire fruibili da bambini disabili e dai cosiddetti normodotati. I nostri prodotti, infatti, saranno studiati con le cliniche che ci accompagnano in questo percorso per favorire lo sviluppo di tutti i bambini.
Ovviamente, per avere successo, questi giocattoli dovranno anche essere accattivanti e rispondere al gusto di famiglie e bambini. Ed è per questo che chiediamo il vostro aiuto nel compilare il questionario online. La compilazione richiederà 3-5 minuti.