Il 5 e 6 aprile, mostre, rievocazioni,
concerti del Blechbläserquintett KuKn fanterie Regiment Nr. 97, ristoro in tenda da campo.
di Martina LucianiL'appuntamento primaverile con "Castelli aperti", il 5 e 6 aprile, vede quest'anno coinvolto Palazzo Lantieri in maniera veramente particolare. Oltrepassato il grande portone che si affaccia su Piazza Sant'Antonio non ci sarà soltanto il Genius loci - che sempre affascina e intriga i visitatori - a trattenere gli ospiti nella particolare dimensione dell'antico palazzo, ma anche un percorso espositivo che si propone quale originale contributo nel descrivere il complesso scenario della Prima guerra mondiale. “Gli Addii. Da Vienna a Roma, 1914/18." Questo il titolo della principale rassegna, che si aprirà in occasione di Castelli aperti, ma sarà visitabile fino a tutto maggio. Il sottotitolo descrive: "Tristezze e speranze. Come eravamo: abiti, uniformi, documenti, oggetti e una carrozza per viaggiare nel tempo. ...". In realtà, dunque, non si tratta di una semplice esposizione: è piuttosto un entrare nel clima dell’ epoca che è drammaticamente legata per sempre alla Grande guerra e che gli abitanti di Palazzo Lantieri, così come quelli delle case accanto, nelle vie attorno, in tutta Gorizia , vissero come quotidiana e ineludibile esperienza. Così che la Storia diventi più vicina a noi e più comprensibile attraverso le piccole e immense storie delle persone.