Anche in provincia di Gorizia, su iniziativa di un comitato appositamente costituitosi, si firma per presentare alla Camera dei deputati la proposta di legge di iniziativa popolare per l'istituzione dei Corpi Civili di pace. A Gorizia i moduli sono disponibili all'ufficio elettorale del Comune.
Si è costituito un comitato locale che aderisce alla
campagna "Un'altra difesa è possibile" del Movimento
Nonviolento.
La proposta di legge si intitola “Istituzione e modalità di finanziamento del
Dipartimento della Difesa Civile non armata e nonviolenta” e configura
l'istituzione di un Dipartimento che comprenda i Corpi civili di pace e
l'Istituto di ricerche sulla Pace e il Disarmo e che abbia forme di interazione
e collaborazione con il Dipartimento della Protezione civile, il Dipartimento
dei Vigili del Fuoco ed il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile
Nazionale.
"Si tratta di dare - si legge sul sito nonviolenti.org
- finalmente concretezza a ciò che prefiguravano i Costituenti con il ripudio
della guerra, e che già oggi è previsto dalla legge e confermato dalla Corte
Costituzionale, cioè la realizzazione di una difesa civile alternativa alla
difesa militare, finanziata dal bilancio statale e finanziata direttamente dai
cittadini attraverso l'opzione fiscale in sede di dichiarazione dei
redditi." Il Parlamento istituisca - è l'appello del comitato
organizzatore provinciale - una seria alternativa agli interventi armati come
quelli dei caschi blu ONU che finora, proprio perché armati, non hanno risolto
alcun fatto di guerra."
Il comitato organizzatore della sottoscrizione nei comuni
della Provincia ha indicato in un comunicato stampa gli orari in cui i cittadini
elettori possono recarsi ai comuni di residenza per firmare gli appositi
moduli. In particolare a Gorizia, l'ufficio elettorale del Comune è aperto al
pubblico dalle 8.45 alle 12, tutti i giorni escluso il sabato, e anche dalle 14
alle 17 il lunedì e mercoledì.
Entro il 28 maggio 2015 in tutta Italia gli organizzatori
devono aver raccolto 50 mila firme per la presentazione della proposta.
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