I Comitati della Bisiacaria e quello di Cormons per il NO alla riforma costituzionale hanno coinvolto nell'azione informativa Serena Pellegrino, Marco Cucchini, Paolo Serafini, Corradino Mineo, Aldo Pegorer, Guglielmo Cevolin: il giudizio della politica e l'analisi scientifica su una riforma che riteniamo vada bloccata con il referendum oppositivo del 4 dicembre.
Dopo la tornata di incontri goriziani dedicati alle ragioni
per cui la riforma costituzionale, così com’è strutturata, non garantisce il
mantenimento in Italia della rappresentanza democratica che è presupposto della
sovranità popolare, da domani parte un
ciclo novembrino di tre incontri organizzati dal Comitato della Bisiacaria per il no nel referendum sulle modifiche alla
Costituzione.
E subito dopo inizia il ciclo di appuntamenti previsti dal
Comitato per il NO di Cormons.
A Staranzano, i
dibattiti si svolgeranno nella sala Del Bianco della Biblioteca comunale in via
Zambon 2. Si comincia domani, 4 novembre, alle 18, con la deputata Serena
Pellegrino, vicepresidente della commissione Ambiente alla Camera dei
Deputati, e il professor Marco Cucchini,
docente di European Political Systems all'Università di Udine che si
confronteranno sul tema "La riforma costituzionale tra retorica e
raggiro".
Lunedì il professor Paolo Serafini, docente di Matematica all'Ateneo friulano, terrà un conversazione illustrata sul tema "Fra Italicum e Costituzione riformata: alcune riflessioni". Domenica 13, alle 11, interverrà il giornalista, e senatore ex Pd, Corradino Mineo, il quale proprio perchè scettico prima e contrario poi alla riforma, è stato estromesso di forza dalla commissione Affari Costituzionali del Senato e sostituito con un altro senatore dello stesso Partito democratico.
Lunedì il professor Paolo Serafini, docente di Matematica all'Ateneo friulano, terrà un conversazione illustrata sul tema "Fra Italicum e Costituzione riformata: alcune riflessioni". Domenica 13, alle 11, interverrà il giornalista, e senatore ex Pd, Corradino Mineo, il quale proprio perchè scettico prima e contrario poi alla riforma, è stato estromesso di forza dalla commissione Affari Costituzionali del Senato e sostituito con un altro senatore dello stesso Partito democratico.
A Cormons, il locale Comitato per il NO, ha fissato due
appuntamenti.
Venerdì 11 novembre, all’Enoteca di Cormons, alle 18, si
parlerà di “ Il perché del mio NO”.
Interverranno il docente universitario Marco Cucchini ed il
senatore PD Carlo Pegorer. Li affiancherà la professoressa Orietta Altieri, che
interverrà su un tema specifico: visto che il Senato riformato viene paragonato
all’assemblea dei rappresentanti dei Länder tedeschi, la docente illustrerà le
modalità, sostanzialmente diverse da quelle individuate nella riforma
costituzionale oggetto di referendum oppositivo, con cui l’organo partecipa al potere legislativo
e amministrativo in Germania.
Il successivo appuntamento, nella sala di rappresentanza del
Municipio di Cormons, giovedì 17 novembre, alle 18, è con la parlamentare
Serena Pellegrino (SI), vicepresidente della commissione Ambiente alla Camera dei
Deputati, e con il professor Guglielmo Cevolin, professore aggregato di
Istituzioni di diritto pubblico, Università di Udine.
Tema dell’incontro è “La Costituzione italiana è patrimonio
collettivo: NO alla riforma governativa della Legge su cui si fonda la
sovranità popolare.”
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