Veganima Gorizia ha organizzato un presidio per sollecitare l'attenzione del pubblico sulla prigionia e sullo sfruttamento degli animali usati nei
circhi.Domenica pomeriggio, sul piazzale di Casarossa, a partire dalle 15. Tutte le persone convinte che ci si possa divertire al circo anche senza animali sono invitate a partecipare all'iniziativa.
di Martina Luciani
Mai portate le mie figlie bambine al circo, non concepisco
che la libertà e la dignità di esseri viventi siano ridicolizzate e svilite. Ma
capitò un giorno di passare nel piazzale di Casarossa, e di vedere, pur da lontano, in un
recinto metallico poggiato semplicemente sull’asfalto, una tigre. Animale per noi, lettrici accanite, quasi
mitico, di bellezza sconvolgente, misterioso, temuto. Girava attorno, nella
cornice delle sue sbarre, umiliata e rabbiosa. Non restammo a guardare. Una delle mie bimbe, la
sera, ancora irrimediabilmente triste per l'animale prigioniero, mi diede una poesia. Si intitola “ La bella tigre del circo”, e dice, tra l’altro:
Dove sono le immense foreste e le grandi radure dove potrei correre, a lungo
sognate? I bambini mi guardano, ridono. Ma io piango. E muoio”. A lungo l’immagine della tigre nella gabbia sull'asfalto ci perseguitò.
Passano gli anni, e alcuni giorni fa, di nuovo una visione terribile, riportata a casa al rientro da scuola: "stanno tirando su il circo, ho visto un grande automezzo, e dal tetto sbucava il lungo collo di una giraffa".
La maturità porta le
mie ragazze ormai grandi a fare considerazioni più complesse, ma ugualmente
addolorate, sull’uso di animali nei
contesti circensi: tanto, con me si sfondano porte aperte, non tollero nemmeno
gli zoo e non ho alcun interesse a vedere delfini trasformati in buffoni. Così parliamo della petizione lanciata dalla Lega
antivivisezione per Un circo senza animali ,
sulla base del presupposto che la
detenzione, l’addestramento e l’esibizione in spettacoli comporti sofferenze e
maltrattamento agli animali e che la vita degli animali nel circo sia
incompatibile con le loro caratteristiche etologiche. Ma soprattutto parliamo
del presidio organizzato a Gorizia da Veganima nel piazzale della Casarossa, in
collaborazione con altre associazioni: domenica pomeriggio, a partire dalle 15,
un gruppo di persone con cartelli e volantini sensibilizzerà il pubblico sulla
problematica e su quanto possa essere ugualmente bello e divertente un circo
senza animali.
Passano gli anni, e alcuni giorni fa, di nuovo una visione terribile, riportata a casa al rientro da scuola: "stanno tirando su il circo, ho visto un grande automezzo, e dal tetto sbucava il lungo collo di una giraffa".
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