venerdì 27 marzo 2015

Presidio contro gli animali schiavi e buffoni nei circhi: a Gorizia, domenica, davanti al Medrano.



Veganima Gorizia ha organizzato un presidio per sollecitare l'attenzione del pubblico sulla prigionia e sullo sfruttamento degli animali usati nei
circhi.Domenica pomeriggio, sul piazzale di Casarossa, a partire dalle 15. Tutte le persone convinte che ci si possa divertire al circo anche senza animali sono invitate a partecipare all'iniziativa.



di Martina Luciani

Mai portate le mie figlie bambine al circo, non concepisco che la libertà e la dignità di esseri viventi siano ridicolizzate e svilite. Ma capitò un giorno di passare nel piazzale di Casarossa, e di vedere, pur da lontano, in un recinto metallico poggiato semplicemente sull’asfalto, una tigre. Animale per noi, lettrici accanite, quasi mitico, di bellezza sconvolgente, misterioso, temuto. Girava attorno, nella cornice delle sue sbarre, umiliata e rabbiosa. Non restammo a guardare. Una delle mie bimbe, la sera, ancora irrimediabilmente triste per l'animale prigioniero, mi diede una poesia. Si intitola “  La bella tigre del circo”, e dice, tra l’altro: Dove sono le immense foreste e le grandi radure dove potrei correre, a lungo sognate? I bambini mi guardano, ridono. Ma io piango. E muoio”. A lungo l’immagine della tigre nella gabbia sull'asfalto ci perseguitò.
Passano gli anni, e alcuni giorni fa, di nuovo una visione terribile, riportata a casa al rientro da scuola: "stanno tirando su il circo, ho visto un grande automezzo, e dal tetto sbucava il lungo collo di una giraffa".
La maturità porta le mie ragazze ormai grandi a fare considerazioni più complesse, ma ugualmente addolorate, sull’uso di animali nei contesti circensi: tanto, con me si sfondano porte aperte, non tollero nemmeno gli zoo e non ho alcun interesse a vedere delfini trasformati in buffoni.  Così  parliamo della petizione lanciata dalla Lega antivivisezione per Un circo senza animali , sulla base del presupposto  che la detenzione, l’addestramento e l’esibizione in spettacoli comporti sofferenze e maltrattamento agli animali e che la vita degli animali nel circo sia incompatibile con le loro caratteristiche etologiche. Ma soprattutto parliamo del presidio organizzato a Gorizia da Veganima nel piazzale della Casarossa, in collaborazione con altre associazioni: domenica pomeriggio, a partire dalle 15, un gruppo di persone con cartelli e volantini sensibilizzerà il pubblico sulla problematica e su quanto possa essere ugualmente bello e divertente un circo senza animali. 

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