Martina Luciani
Non è un'idea nuova, si è diffusa un po' ovunque, ma è bella ugualmente, e probabilmente ne avevamo molto bisogno, per darci reciprocamente la sensazione che siamo, qui a Gorizia, ancora una comunità e non un dormitorio.
Si chiama " Sei di Gorizia se..." la pagina Facebook che in pochi giorni ha riunito, rilevazione di poco fa, 2376 membri. Roba da far tremare i polsi ad un politico in campagna elettorale.
Il fascino della memoria, con l'inevitabile pizzico di nostalgia, sta ricomponendo un'identità collettiva altrimenti di difficile consultazione: non sono i grandi eventi e i personaggi pubblici a costituire l'architettura di questa costruzione, ma i fatti quotidiani, le persone che non sono state poi così famose e pure appartengono al nostro vissuto, le storie che solo la tradizione orale ha conservato, le emozioni condivise , le esperienze e le consuetudini che appartenevano a molte persone, legandole profondamente tra loro, e che, raccontate oggi, si rivelano più vitali e coinvolgenti di quel che oggi la città mostra di sé.
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