Ritratto di Madame Royale conservato a Palazzo Lantieri |
In occasione della 31° edizione di Castelli Aperti, l'appuntamento autunnale a Palazzo Lantieri di Gorizia è dedicato a Maria Teresa di Francia, Duchessa d' Angoulême, che frequentò assiduamente le sale e salotti dell'antica dimora goriziana durante l'esilio dei Reali francesi a Gorizia. Memorie storiche e ricordi di famiglia, degustazioni di pasticcini nei salotti dove risuoneranno le note di Chopin e,come di consueto,i Maestri dello Scriptorium Foroiuliense all'opera nella sala della Cabala.
Mentre l’intera corte dei Borbone in esilio si trovava a Gorizia, negli anni 30 del 1800, Elena Lantieri accolse nella dimora che si affaccia su piazza Sant’Antonio Maria Teresa Carlotta di Francia, Duchessa d'Angoulême, figlia di Luigi XVI e della regina Maria Antonietta. Le spettava anche l’appellativo di Madame Royale, attribuito per tradizione alla maggiore tra le figlie del re di Francia.
Madame Royale dimorava a Palazzo Strassoldo, e le bastava dunque solo attraversare la piazza per recarsi nella storica dimora dei Lantieri, dove era ospitato anche il nipote Enrico V di Francia, per partecipare ai ricevimenti o semplicemente per rifugiarsi nel calore dell’accogliente famiglia goriziana: momenti di rara serenità in un’esistenza costellata di tragedie, a cominciare dalla morte dei genitori, ghigliottinati durante la rivoluzione francese, e dalla lunga prigionia nella Torre del Tempio a Parigi (il soprannome L’enfant du Temple cela la sua identità in parecchi romanzi e poemi popolari dell’epoca).
In quelle occasioni di tranquilla vita familiare, la Duchessa d'Angoulême partecipava ad attività tradizionali quali il ricamo, la confezione di vestiti e paramenti sacri, la realizzazione di complicati cordoni per le campanelle : oggetti che la famiglia Lantieri ancora conserva insieme a lettere e doni preziosi offerti a Elena Lantieri tanto dalla Duchessa quanto da Enrico V e che verranno esposti al pubblico.
Enrico V era sinceramente affezionato a Maria Teresa e le rimase sempre molto vicino, nonostante gli spostamenti tra le diverse ville e palazzi che la corte francese esiliata frequentò, con numerosi trasferimenti in tutta Europa.
L’affetto era reciproco, manifestato in molte occasioni; fra le tante si ricorda il ballo dato a Palazzo da Elena Lantieri per festeggiare i 18 anni di Enrico, il 29 settembre 1838, esattamente 180 anni fa.
Madame Royale al termine della sua tormentata esistenza venne sepolta nella cripta del monastero dei Francescani a Castagnevizza, in Slovenia, dove tuttora si trova.
Domenica mattina, 7 ottobre 2018, Palazzo Lantieri accoglierà i visitatori a partire dalle 10, con una serie di visite guidate fino al tramonto: appuntamento immancabile nel calendario degli eventi di “Castelli Aperti” del Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Friuli Venezia Giulia.
Nella sala della Cabala sarà possibile ammirare il lavoro dei Maestri dello Scriptorium Foroiuliense, osservare le tecniche di produzione della carta e cimentarsi nell’arte della scrittura; a ricordo gli ospiti potranno portare con sé il proprio nome scritto in caratteri antichi su carta di cotone.
Durante la giornata vi sarà inoltre l'occasione - su prenotazione - di partecipare, nei salotti dove soggiornarono i Reali di Francia e dove grazie alla pianista Helga Pisapia risuoneranno le note di Chopin, alla degustazione dei pasticcini preferiti da Madame Royale , creati da L’Oca Golosa di Gorizia.
Si prega di inviare l’adesione agli appuntamenti delle 11.30, 15.30 e 17.30 tramite sms al numero 3385355365 o attraverso la pagina Facebook di Palazzo Lantieri.
L’ingresso comprensivo di visita guidata è di 7 euro; 3,50 euro per i ragazzi dai 7 ai 12 anni.
Nella fotografia, il ritratto di Maria Teresa di Francia, Madame Royale, eseguito quando era diciassettenne, subito dopo la liberazione dalla prigionia. Fu la stessa Maria Teresa a donarlo ad Elena Lantieri.
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