Marina Legovini espone i suoi acquerelli ed insegna la tecnica a Grado.
di Marilisa Bombi
Infaticabile, oltre che eclettica, Marina Legovini che nei
locali dell’associazione la Corte dell’Arte SAG (Spazio Alba Gurtner) di via Carducci, a Gorizia, organizza nel corso dell’anno seminari per conoscere
la storia dell’arte e tiene anche lezioni di tecnica pittorica, nemmeno d’estate
non si ferma. Tutt’altro. Ama talmente tanto il suo lavoro che desidera condividere
la sua conoscenza. "Happiness is real only when shared": la felicità
è autentica solo se condivisa ci racconta Christopher in “Into the wild”. E poichè
la cultura è conoscenza, in un mondo caratterizzato dalla globalizzazione, la
cultura se condivisa può divenire una leva in grado di porsi quale ingrediente per
migliorare l’uomo.
Ed è per questo motivo che questa città, così ricca dal
punto di vista artistico, ha ancora qualche speranza. Perlomeno è questo l'auspicio.
Ritornando a Marina Legovini (che nei giorni scorsi è stata indiscussa
protagonista nell’incontro che si svolto al giardino Viatori), sarà presente
venerdì prossimo (ovvero il 29 luglio) a Grado, all’hotel Astoria. Insomma, chi
per diletto, per interesse o anche solo per curiosità ha modo di trovarsi a
Grado alle 18.30, il consiglio è di non perdere l’appuntamento con l’artista che
presenterà un nuovo ciclo di acquerelli dedicati alla laguna di Grado. Peraltro,
oltre all’esposizione delle opere, l’artista illustrerà, con un’esibizione
tecnica, il programma dei due laboratori di acquerello previsti nelle giornate
del 4 – 5 e del 25 – 26 agosto.
Fonte di ispirazione per uno scenario ricchissimo di colori
in continuo mutamento, gli acquerelli di Marina Legovini rivelano un piccolo
mondo fantastico intrecciato fra il verde della natura e il blu della laguna di
Grado. I colori sapientemente dosati, catturano lo spettatore invitandolo a
scoprire nei dettagli la magia del colore. A tratti l’acqua corre per poi
rallentare e, quasi a comando delinea arbusti e barene fra lo stridio degli
uccelli in volo. Si fa lenta sulla battigia, dove i bagnanti sostano mollemente
adagiati, oppure attenti al calar della marea, nel catturare qualche piccolo
abitante del mare fra le conchiglie e le piume portate dal vento.
La mostra comunque, proseguirà fino al 29 agosto dalle ore
9.00 alle ore 24.00 con ingresso libero.
Per informazioni 339 8326850.
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