domenica 26 luglio 2015

Gorizia è tua, in Consiglio comunale, porta a casa un ottimo risultato: risparmio economico e risparmio energetico



Parte il progetto pilota di risparmio energetico e sostegno alle piccole aziende 5x5 Project – EROI (Energy Returned on Invested.)




Ridurre i consumi e contemporaneamente migliorare l’efficienza energetica nell’illuminazione pubblica. Questo il diktat che il gruppo consigliare di Gorizia è tua ha proposto al Comune di Gorizia già dal 2013 e che quest’anno, finalmente, ce l’ha fatta. Gli obiettivi principali erano: il sostegno alle piccole aziende, il risparmio energetico e rendere disponibili risorse che possano essere altrimenti impegnate. Per il primo punto la scelta è di procedere per piccoli lotti economicamente significativi. Ciò al fine di consentire la partecipazione anche alle piccole ditte locali, con una durata contrattuale di cinque anni che, in questi periodi di crisi, può essere un modo per salvaguardare concretamente posti di lavoro locali. Per il secondo punto vale in generale la necessità di ridurre l’impatto ambientale. Per il terzo, ogni commento è superfluo.
L’obiettivo, ovvero il progetto pilota, riguarda circa 1/8 della consistenza dei punti luce nel comune, e la gestione di lotti dovrebbe avere una consistenza minima di almeno 750 punti luce. Oggi un lotto di 750 punti luce prevede la sostituzione media di circa 250 all'anno (le lampade attuali hanno una vita media di 12-15000 ore mentre quelle a Led hanno una vita media di 60.000 ore). Anche considerando che la loro vita effettiva sia metà di quella dichiarata, con una richiesta di servizio annuale di 4000 ore (come da capitolato) significa che vanno cambiate ogni 7 -8 anni, mentre passando a led il rateo di ricambio sarebbe inferiore a 100 anno. Per ogni lotto è prevista la sostituzione delle attuali lampade al sodio e/o a vapori di mercurio con lampade a LED di pari potenza illuminante (LUMEN), passando da un consumo medio di 150 W/ora a un consumo inferiore ai 75 W/ora a LED per singolo corpo illuminante a parità di LUMEN espressi). Con ciò determinando una progressiva riduzione di spesa.

Nota della redazione
Viene da chiedersi a questo punto: ma era necessario, sulla questione specifica, l’intervento degli accorti consiglieri di “Gorizia è tua” perché l’Amministrazione comunale cambiasse rotta? Ovvero, chi o coloro i quali detengono per legge il potere/dovere di controllare le spese della PA ed in questo caso i revisori dei conti del Comune di Gorizia non si erano mai posti il problema? Alla Corte dei conti l’ardua sentenza.

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