Ultimo consiglio comunale.
Opposizione e parte della maggioranza escono dall’aula facendo mancare
il numero legale.
Accade perché Fabio Gentile (FI) con mozione d’ordine ha anticipato la discussione sulla faccenda della benzina agevolata richiesta da Fabrizio
Oreti (Per Gorizia). Ma Oreti, proprio lui, era assente; così si è fatto in modo, con il
beneplacito del sindaco Romoli, di
rimandare ad una prossima riunione. Perché Gentile ha architettato questa mossa machiavellica?
Per mettere in evidenza che la maggioranza di centro destra ha al suo interno
il problema politico di nome Oreti. Così ce la spiega lui, rancoroso in
sovrapprezzo anche perché l’iniziativa dell’opposizione di far venir meno il
numero legale ha fatto il gioco del sindaco e della maggioranza, altrimenti in
grave ambascia sulla specifica questione.
Gentile contro Oreti, dunque, nell’arena del consiglio comunale: e lo chiamano
scontro politico? Ohi, poveri noi…
“Galletti e sceneggiate” forse è titolo più appropriato, scelto dalla
consigliera Manuela Botteghi ( M5S) per una sua nota.
“ Vedere il bue che
dà del cornuto all’asino fa sempre un po’ sorridere , ma suscita proprio
ilarità leggere che il collega Fabio Gentile dà lezioni
di buon comportamento anti-Romoli, dopo la sceneggiata di lunedì scorso
in Consiglio Comunale.”
Botteghi prosegue: “Il tutto dopo che da mesi è in atto lo sfaldamento della maggioranza di centro destra e che la sua balcanizzazione è ormai lampante. Le divisioni hanno in parte radici “romane” e di bottega, hanno sullo sfondo la lotta per l’eredità politica di Romoli , ma sono declinate in modo del tutto nostrano e naif da parte di due galletti che si affrontano montando la cresta virtuale, coinvolgendo tutto il Consiglio e mettendo in difficoltà il Sindaco, il quale poco abituato com’è a gestire il dissenso ,ogni tanto perde la testa e avalla decisioni come quella di far mancare il numero legale.
Ma questo sarebbe
anche il meno se a soffrirne non fosse la
credibilità di organi Istituzionali che , come abbiamo già tante volte
detto, saranno anche poco utili secondo
alcune scuole di pensiero negazioniste della democrazia , ma esistono e
meritano rispetto. A questo punto il chiarimento lo vogliamo avere noi ,dalla
maggioranza e dal Sindaco: che il
Presidente Roldo convochi immediatamente la riunione dei capigruppo per fissare
la data del prossimo Consiglio cercando di evitare pasticci e anche inutili
rinvii di delibere come quella del
Regolamento sui “Dehors”, per il quale è stata già fissata l’ennesima riunione
delle Commissioni competenti per il 20 febbraio, che speriamo sia quella
decisiva.”Botteghi prosegue: “Il tutto dopo che da mesi è in atto lo sfaldamento della maggioranza di centro destra e che la sua balcanizzazione è ormai lampante. Le divisioni hanno in parte radici “romane” e di bottega, hanno sullo sfondo la lotta per l’eredità politica di Romoli , ma sono declinate in modo del tutto nostrano e naif da parte di due galletti che si affrontano montando la cresta virtuale, coinvolgendo tutto il Consiglio e mettendo in difficoltà il Sindaco, il quale poco abituato com’è a gestire il dissenso ,ogni tanto perde la testa e avalla decisioni come quella di far mancare il numero legale.
E conclude. “ Comunque noi, che siamo dei pivelli d’aula e non solo,siamo sempre pronti prendere lezioni, se sono serie ,da chi ne sa più di noi, Fabio Gentile compreso.”
Manuela Botteghi
Movimento 5 Stelle
Movimento 5 Stelle
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