Antonio Lasciac, un architetto tra Italia, Egitto e Slovenia, storia, disegno e tecnica.
La
figura dell’architetto goriziano Antonio Lasciac (1856-1946), per l’importanza
delle opere eseguite in Egitto nel periodo a cavallo tra Otto e Novecento,
assume particolare valenza per il territorio transfrontaliero di Gorizia e Nova
Gorica, oggi separato da un confine amministrativo, ma che all’epoca della sua
esperienza professionale rappresentava un unicum territoriale.
In
questo territorio, sulle alture del Rafut, nel 1912-14 Lasciac realizzò la
propria abitazione, particolarmente significativa per il linguaggio
architettonico derivante dalla tradizione mamelucca, che l’architetto aveva
portato nella sua città da quell’Egitto khediviale dove aveva trovato lavoro e
fortuna, come testimoniano le tante opere realizzate al Cairo, ad Alessandria e
sul Bosforo.Al fine
di valorizzare la figura di questo importante progettista, L’Università di
Trieste e la Scuola di Dottorato in Ingegneria e Architettura, un convegno
internazionale in due giornate, 10 e 11 dicembre 2014, con la partecipazione di
studiosi provenienti dai paesi interessati all’opera di Lasciac: Mercedes
Volait (Parigi), Bogo Zupancic (Lubiana), Breda Mihelič (Lubiana), Marjana
Lutman (Lubiana), Ezio Godoli (Firenze), Bernard O’Kane (Cairo) Milvia
Giacomelli (Firenze), Edino Valcovich (Trieste), Diana Barillari (Trieste),
Alberto Sdegno (Trieste), Alessandra Marin (Trieste), Diego Kuzmin (Gorizia), Andrea
Nerozzi (Milano). Il
convegno, che usufruisce del contributo della Fondazione Ca.Ri.Go. e del Comune
di Nova Gorica, gode del patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia,
Provincia di Gorizia, Comune di Gorizia, Soprintendenza Archivistica FVG, Archivio
di Stato di Gorizia, Archivio Storico Provinciale Gorizia Biblioteca Statale
Isontina, Ordine degli Architetti di Gorizia, Associazione Architetti del
Litorale di Nova Gorica, Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei,
Istituto di Sociologia Internazionale.Negli
stessi giorni, presso la
Biblioteca Statale Isontina, Sala Di Iorio, con inaugurazione
11 dicembre alle ore 18, la mostra ANTONIO LASCIAC - DISEGNI GORIZIANI, con
l’esposizione di alcuni elaborati degli anni giovanili dell’architetto Lasciac
e altri materiali custoditi negli archivi di
Gorizia.
Lingue
del convegno: Italiano e Inglese
Scarica il depliant del convegno
Alessandria d Egitto, è una città dall atmosfera parigina ma estremamente decadente. Le splendide architetture del centro città, ormai abbandonate, muoiono, devastate dall incuria e dal tempo, malgrado la folla brulicante (9 milioni di abitanti). Ci ho abitato a lungo , parte della mia famiglia vive lì e al Cairo
RispondiEliminae conosco bene le opere di Lasciac come ad esempio la galleria sulla piazza di Mancheya ormai decrepita ma anche una villa in periferia che ben ristrutturata ora ospita una galleria d arte.