sabato 14 marzo 2015

Numero magico o la magia dei numeri?



di Nevio Polli

I numeri, primi o secondi che siano, hanno un indiscutibile fascino. Ci portano in un mondo dove immensità, equilibro, logica, sorpresa e inquietudine illuminano un universo infinito e misterioso, fatto di sequenze, curve, equazioni, ritmi. Musica, danza, luce, scienza, divinità: nei numeri c’è tutto, inizio e fine, e anche oltre. Peccato capirci poco. Chi entra in quelle stanze e sa cosa vede, sicuramente vede e vive di più; peccato che poi non sappia raccontarlo come si fa con le fiabe e farlo vedere anche a noi, semplici umani. Oggi 14 marzo si celebra la “Festa del Pi greco”, del ∏, il minuscolo π insomma. Lo conosciamo tutti per scolastiche rimembranze, anche se il suo significato è ormai avvolto nell’oscurità crepuscolari, come del resto i teoremi, le equazioni di quarto grado (ma anche di secondo), i logaritmi, il seno, il coseno e la cotangente, i limiti, e le derivate poi… e tutto ciò che un tempo ci faceva sentire un po’ idioti a non capire che cavolo ci stavano dicendo quei geroglifici ante-Rosetta. Comunque sia oggi scienza e matematica lo festeggiano con grande calore e immensa riconoscenza. E’ grazie a lui che sappiamo calcolare l’area e la circonferenza di un cerchio, e lasciamo stare tutte le altre applicazioni in cui interviene, per noi assolutamente misteriose e oscure. Perché proprio oggi? Semplice, oggi è il 14 marzo, il 14.3, ma gli anglosassoni (come sempre per distinguersi da noi, ed è questo il motivo che li fa guidare al contrario) scrivono 3.14. Tre e quattordici.  Ecco dunque spiegato il perché la comunità scientifica festeggia oggi questo numero senza fine, irrazionale e trascendente; bastano queste due aggettivi per capire che siamo di fronte a qualcosa che ha a che fare con un’entità superiore, che abita quelle dimensioni che “Voi umani… ecc. ecc. Un numero, e la citazione è d’obbligo, tanto caro ad Archimede Pitagorico.
(Sì lo so, io comunque il sommo scienziato siracusano l’ho sempre chiamato così, credo per via di quei testi che mi appassionavano perdutamente fin dall’inizio della mia formazione culturale: Topolino e Grand Hotel).

2 commenti:

Anonimo ha detto...

3,1415!! ;))
Lia

Anonimo ha detto...

Premio simpatia soprattutto per le letture come si deve, Topolino e Grand Hotel. Evvai!!!!