mercoledì 3 settembre 2014

Forum Gorizia, cultura per la politica attiva sul territorio. In prospettiva transfrontaliera.

Il Forum Gorizia ha presentato Novecento Inedito, ovvero un programma di iniziative culturali e ha riproposto la propria presenza politica nella prospettiva delle future amministrative.
Prossimo a partire un percorso di confronto con la cittadinanza, in giro per i quartieri e oltre quel confine che il Forum interpreta come occasione di progettualità e iniziativa, con molta e concreta attenzione per le prossime elezioni comunali di Nova Gorica.



di Martina Luciani

E' un corposo programma, tra settembre e ottobre,  quello presentato oggi, 3 settembre, da Anna Di Gianantonio con il titolo Novecento Inedito, che potete leggere sul sito del Forum e di cui anticipiamo l'appuntamento d'esordio. Il 9 settembre, alle 17.30, nella sede di via Ascoli 10A, a Gorizia, si parlerà di “ Un epoca senza rispetto” affrontando, attraverso una serie di letture di scritti di  Giani Stuparich e Scipio Slataper, il pensiero irredentista delle nostre terre di confine, davanti alla sfida della guerra e del nazionalismo. Con una riflessione dedicata anche a particolari aspetti del pensiero di Giuseppe Mazzini.
La proposta culturale e valoriale del Forum, in questo scorcio di fine estate, fa però da perno ad un discorso più ampio di consapevolezze e prospettive della comunità locale, attraverso il quale si riattiva la vocazione alla politica effettiva, quella tra la gente e sui problemi concreti del territorio.
Il progetto politico del Forum è stato illustrato da Andrea Bellavite, nelle sue principali articolazioni.

Che sono le questioni del lavoro e della rivitalizzazione della città, rispetto le quali la cultura - " nessuno conoscerà Gorizia per il suo Castello e relativo ascensore, ma Gorizia è conosciuta per le sue vicende del 900" - e l'ambiente  - che consente di progettare il migliore turismo sostenibile - sono i principali motori da sostenere; e poi l'intensificarsi dei rapporti con i vari comitati e organizzazioni  locali e la visione transfrontaliera dello sviluppo.
In questo senso, una significativa occasione che assegna al Forum un ruolo ben preciso nell'interlocuzione tra i diversi soggetti politici è offerta dalla candidatura nella lista della Sinistra Unita per le amministrative del prossimo autunno di Kristina Markova,  che fa anche parte del Forum Gorizia: non è una coincidenza, ma una scelta dettata proprio dalla volontà di poter utilizzare un aggancio diretto con il dibattito e le proposte politiche goriziane.
"Abbiamo in programma di avviare - ha spiegato Bellavite che si è già e più compiutamente spiegato
qui - una serie di tavoli comuni con Nova Gorica e Šempeter-Vrtojba per "pensare" assieme il futuro del nostro territorio."





1 commento:

Anonimo ha detto...

Con grande stima condivido l'ottimo lavoro e le idee del Forum sul piano della cultura, in tutti i suoi aspetti, come fondamento della società finanche a quello turistico ed economico, resta il fatto che non si possono relegare in secondo piano o far finta che non esistono, problemi urgenti e fondamenali come l'ambiente,la sanità,la giustizia, la sicurezza, la crisi occupazionale, lo stato in cui versano le scuole sotto tutti i punti di vista, il problema e la gestione dei flussi migratori, ....insomma certa sinistra si unisce ma solo a fini elettorali, la realtà è ben altra cosa.
stefano cosolo