venerdì 9 maggio 2014

Dalla festa della mamma ai festeggiamenti di halloween: ovvero l'ebetismo consumistico

Dolcetto o bacetto?
La festa della mamma dei
Fratelli d'Italia. 

di Marilisa Bombi

Mi è capitato, nei giorni scorsi, per quell'insieme di coincidenze che la rete ti concede quando non ti imponi di seguire la rotta, di leggere alcune considerazioni svolte da papa Benedetto XIV e che, oggi, calzano a pennello, dopo aver avuto modo di leggere un comunicato diffuso da Fratelli d'Italia in occasione della "festa della mamma" che dovrebbe ricorrere domenica prossima, ovvero dopodomani.
Riguardo le feste, scriveva l'emerito Papa Benedetto: "va criticata l’odierna organizzazione del lavoro, pensata e attuata in funzione della concorrenza di mercato e del massimo profitto, e la concezione della festa come occasione di evasione e di consumo”, cose che “contribuiscono a disgregare la famiglia e la comunità e a diffondere uno stile di vita individualistico”. E’ auspicabile, secondo Benedetto XVI, “conciliare le esigenze e i tempi del lavoro con quelli della famiglia e a ricuperare il senso vero della festa, specialmente della domenica, pasqua settimanale, giorno del Signore e giorno dell’uomo, giorno della famiglia, della comunità e della solidarietà”. Ebbene, premesso che non mi considero una bigotta,  ritengo che il giudizio sia stato anche troppo benevolo. Ciò in quanto, a mio avviso, le varie feste della mamma, del papà, degli innamorati, di hallowen, dei nonni, (una volta c'era anche quella dell'impiegata che per fortuna è caduta in disuso) non sono altro che lo strumento inventato dal Sistema per trasformare sentimenti ed affetti in bussines. Basti pensare che una mamma, ed io che lo sono lo posso affermare con convinzione, gradisce ben di più una carezza o una parola affettuosa che un cioccolatino che ti fa alzare la glicemia o, ben che vada, ti aumenta di qualche grammo il peso ..... Ma baci carezze e tenerezze in genere sono irrilevanti per l'economia e, quindi, il bombardamento mediatico porta da tutt'altra parte, ovvero là dove, ahimè, i sentimenti vengono mercificati.
Scrivono, comunque, i Fratelli d'Italia, Alleana nazionale, "La mamma è sempre la mamma! In occasione della festa della mamma Fratelli d'Italia – Alleanza Nazionale Gorizia renderà omaggio a tutte le mamme che percorreranno il Corso Italia nelle giornate di sabato e domenica prossimi offrendo un piccolo dono simbolico per ribadire che, per noi,  la donna che ci ha generato rimarrà sempre la nostra mamma e non sarà mai il “genitore 1” o il “genitore 2” come le sinistre quanto ridicole mode del momento vorrebbero imporci. Nemmeno su un modulo. Non si uccide la tradizione in nome del finto politically correct.

Un nostro banchetto sarà presente a Gorizia in Corso Italia nei pressi del n.44 nelle giornate di sabato 10 maggio dalle ore 16 alle 19.30 e domenica 11 maggio dalle 9.30 alle 13 per dire, oggi come sempre, “GRAZIE, MAMMA!”.


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Tutto è stato già detto, anche a natale è così, per non parlare di San Valentino e festa della donna. Rimane solo il dubbio di cosa vuol significare l’inizio di quest’articolo che sembra tanto una supercazzola con scappellamento a destra

Anonimo ha detto...

Hai perfettamente ragione! Tutto è stato già detto e scritto. Ma poichè i Fratelli d'Italia pare lo ignorino mi era sembrato amorale non collegare la posizione ufficiale della Chiesa con quella di coloro i quali ritengono di essere depositari dei medesimi valori: Dio, patria e famiglia.
Marilisa